Il “green” entra in cucina

Il “green” entra in cucina. Non stiamo parlando degli alimenti naturali e biologici che ormai da diversi anni hanno fatto la loro comparsa nei nostri piatti, ma proprio della cucina intesa come struttura. Accade sempre più spesso, infatti, di trovarsi a leggere alcune sigle più o meno conosciute tra i materiali per la produzione di arredamento, tra cui anche le cucine, una tipologia di mobili che necessita di materiali resistenti e al limite dell’indistruttibilità.

La corretta gestione delle foreste

La certificazione FSC (Forest Stewardship Council), per esempio, è un’attestazione internazionale esistente dal 1993, specifica per il settore forestale che riconosce i prodotti derivati da foreste gestite in modo corretto e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.

L’ecologia dal petrolio

Poi c’è il PET, materiale innovativo utilizzato dai maggiori brand del settore per produrre superfici d’arredo innovative e di grande resa. Il PET è uno dei materiali più eco-compatibili ed eco-sostenibili di cui si ha al momento conoscenza. È una materia sintetica della famiglia dei poliesteri prodotta con petrolio, gas naturale o altre materie prime vegetali. È inoltre riciclabile al 100 per cento, non perde le sue proprietà fondamentali durante il processo di recupero e si può trasformare più volte per la realizzazione di prodotti pregiati.

Oggi il PET è utilizzato ovunque. L’Europa, il Nord America e l’Asia sono le regioni che maggiormente sfruttano questo materiale pregiato, principalmente per la produzione di imballaggi per bevande.

Arredamento sempre più “green”

Negli ultimi anni anche il mondo dell’arredamento, come già quello della moda, dai marchi di nicchia alle grandi firme, come Valentino, Gucci o Versace ma non solo, si è evoluto verso l’utilizzo di materiali “green“, tutelando l’ambiente e la salute del consumatore.

Accanto a materiali come il legno naturale, il marmo e il metallo sottolineano l’innovazione delle cucine 2023. Ci sono poi i legni fossili. Antichi, usurati e allo stesso tempo pregni di carattere, conferiscono all’ambiente un’eleganza calda e accogliente. Anche la lavorazione a effetto cannettato di ante e boiserie sarà un trend che segnerà i mesi a venire.

Dalle pellicole ai tessili

Il PET, come detto, è un materiale che vanta due virtù oggi molto importanti: l’eco-compatibilità e l’eco-sostenibilità. Trasparenza cristallina, peso limitato, resistenza elevata e lunga durata sono le caratteristiche che fanno del PET una materia tanto apprezzata. Grazie alle sue proprietà,  viene sempre più utilizzato in diversi ambiti. Dalla produzione di contenitori, alle pellicole, fino ai tessili. Le possibilità offerte dal PET sono infinite. Anni di ricerca e sviluppo hanno trasformato questa materia sintetica fino a renderlo uno dei materiali più innovativi e orientati al futuro.

Perché utilizzare il Pet in cucina?

Sarà bene capire quali sono i vantaggi di scegliere un’anta in PET in cucina. Il PET, come abbiamo detto, è un prodotto totalmente riciclabile, che non emette sostanze tossiche nell’ambiente e che, dunque, rispetta la salute di tutti gli abitanti della casa. In più, scegliere l’anta in PET significa dotare la propria cucina di un materiale completamente igienico, impiegato anche in ambienti sanitari. Le ante in PET assicurano inoltre una grande praticità grazie all’alta resistenza al graffio, alle macchie e al calore, oltre a distinguersi per l’attualità dei colori.

Pietre e metalli per finiture più ricche

Le nuove tendenze in cucina vedono un grande utilizzo di metalli: rame, ottone, acciaio, utilizzati sia come accento che in modo più esteso, sulle ante di basi, pensili e colonne. I laccati metallici donano brillantezza, con sfumature calde o fredde secondo il tipo di metallo. Questa finitura si accompagna bene a legno, marmo o granito.

Il fascino della pietra, tornata di moda anche nell’arredamento, è intramontabile. In cucina diventa protagonista, come nel caso delle isole in pietra, o elemento comprimario, abbinata ad altri materiali come il legno e il metallo. Sia che venga utilizzata per personalizzare basi o top, ma anche pensili o frontali di colonne, la pietra dà un senso di solidità e durevolezza, oltre che di innata eleganza.

 

 

 

 

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